color wheel

Buongiorno a tutti! Come state? anche voi alle prese con il tempo tiranno?
Però anche se il tempo non mi concede di creare come piace a me, mi regalo il permesso di giocare con i colori che sono la mia cura per ogni male. Oggi facciamo un ripassino sulla ruota dei colori, vi va?
Come tutti noi sappiamo i colori sono infiniti e infinita è la meraviglia delle loro combinazioni.
E quindi vi capisco benissimo quando la golosia vi prende e vi fa comprare tutte le tonalità del vostro colore preferito, io faccio lo stesso e non solo con il mio colore preferito :D
Quello di cui parliamo oggi però riguarda la cosiddetta teoria del colore, ovviamente in modo molto semplificato e basico e di come con solo tre colori siamo in grado di creare una gamma di colori veramente molto molto vasta. Partiamo dal fatto che i colori della ruota del colore si dividono in tante categorie: oggi parleremo dei colori primari, secondari e terziari. 
I colori primari sono quelli da cui si ottengono per mescola tutti gli altri. 
I colori secondari sono ottenuti dalla mescola di due primari.
 I colori terziari sono dati dalla mescola di un secondario più uno dei due primari che lo compongono.
I colori primari per la stampa sono tradizionalmente: Magenta; Cyano e Giallo primario.
Questo non vuol dire che se non avete questi non potete creare la ruota dei colori, fate le prove con i vari rossi, blu e gialli e vi renderete conto di come i colori cambino a seconda del primario che usate.
Ora vi racconto cosa ho fatto: ho preso i miei acquarelli nello specifico Magenta, Cobalto Ceruleo e Giallo Limone, la carta per acquarello e un pennello. Ho preparato i miei colori in tre ciotoline ma potete usare qualunque supporto preferiate. Come primo passo ho preso il colore in purezza e poco diluito e ho creato una specie di triangolo, come potete vedere non ho dato una forma perfetta, questo è un esercizio che ci serve anche per allontanarci da quei canoni di perfezione che tutte vorremmo!

In seconda battuta ho miscelato i miei colori primari a due a due, cercando di usare pari quantità dei due colori. Il risultato è quello che vedete nella foto qua sotto. Ho ottenuto in questo modo i colori secondari.

Ora utilizzando ancora le varie miscele presenti nelle ciotoline ho miscelato i miei colori terziari, cioè i colori dati dalla mescola di un primario con un secondario. Chiaramente a seconda del primario che aggiungete otterrete un colore diverso. Se per esempio al Viola aggiungo più Magenta, otterrò un viola rossiccio, se invece aggiungo il Cobalto  otterrò un blu violetto. Spero di essermi spiegata bene ed in ogni caso più delle parole secondo me spiegano le foto. Quindi se al colore secondario aggiungo uno dei due primari che lo compongono ottengo due o più terziari.

Diciamo che mi è scappata la mano e sono andata oltre..... All'interno del triangolo composto dai tre primari ho voluto darvi un assaggio di come si compongano i vari neutri ottenuti dalle mescole dei tre primari. Anche qui le combinazioni sono infinite e otteniamo dei bruni che possono essere più freddi o più caldi a seconda della quantità dei vari primari. Ecco un altro fantastico argomento... la temperatura dei colori, vi farebbe piacere se ne parlassimo? Fatemelo sapere mi raccomando. L'ultimo passaggio è stato quello di fare almeno tre gradazioni di ogni colore che compone la mia Color Wheel ed ecco qua davanti a voi l'esempio di come si possano ottenere una miriade di colori partendo da sole tre tinte.


Spero che questo argomento vi sia piaciuto e mi aspetto di vedere le bacheche piene delle vostre Color Wheel, esercizio estremamente istruttivo ma soprattutto molto divertente.

A presto 


Tutti i materiali che ho utilizzato per la realizzazione della mia Color Wheel li trovate sullo Shop Piccole Passioni

Carta per acquarello Florence 300gr

Acquarelli Renesans nei colori Magenta, Cobalt Cerulean Blue, Lemon Yellow

Pennello a punta tonda n. 2

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